La Corte di Giustizia dell’Unione Europea, anni fa, ha dichiarato il principio di indifferenza della retribuzione feriale.
Secondo tale asserto, la retribuzione riconosciuta al lavoratore nei periodi di ferie deve essere uguale a quella che il lavoratore riceve nei periodi ordinari di lavoro.
Tale criterio, definito come “principio di indifferenza”, si fonda sul fatto che una retribuzione inferiore nei periodi feriali comporterebbe il rischio di disincentivare la richiesta delle ferie da parte dei lavoratori, pertanto creando il rischio che un diritto inalienabile di ogni lavoratore (finalizzato non solo al godimento della propria vita familiare/sociale ma anche al recupero delle energie psico-fisiche) possa essere attaccato e ingiustamente limitato.
A seguito della vittoria di alcuni ricorsi presso il Giudice del Lavoro, il nostro studio svolge continuamente assistenza stragiudiziale e giudiziale su questa importante questione.
Se dal controllo delle buste paga è possibile riscontrare una evidente riduzione della retribuzione nei periodi in cui si sono godute le ferie, contattateci per poter eseguire una verifica immediata utile a comprendere se una eventuale azione legale sia fondata.